Stili di attaccamento e reazioni alla fine di una Relazione

Premessa deontologica: di seguito voglio far riflettere sull’importanza degli stili di attaccamento sullo sviluppo delle relazioni amorose e la reazione che le persone con a seconda dello stile di attaccamento hanno di fronte alla perdita della persona amata. Sono consapevole del tentativo di ridurre la complessità dell’argomento “stili di attaccamento”, molto spesso solo per addetti ai lavori.

 

L'attaccamento sembra svolgere un ruolo importante nel modo in cui le persone gestiscono lo scioglimento di una relazione romantica. La ricerca ha dimostrato che più una persona è coinvolta emotivamente in una relazione romantica e maggiore è l'investimento nel proprio partner, maggiore è il disagio che provano al momento della rottura, in particolare se non sono loro stessi a  decidere per la fine della relazione. 

 

Gli stili di attaccamento sono spesso attivati in momenti di difficoltà e possono aiutare o ostacolare la propria capacità di uscire efficacemente dalla una relazione in crisi.

 

Le persone che hanno sviluppato uno stile di attaccamento sicuro tendono ad avere relazioni più positive. Possiedono buone capacità comunicative e sono in grado di trovare un equilibrio tra intimità e indipendenza nelle relazioni. È più probabile che si rivolgano ad amici e parenti per il supporto emotivo invece di usare droghe o alcol come mezzo per far fronte alla perdita. 

Le persone con uno stile di attaccamento sicuro usano meccanismi di gestione e difesa dallo stress più sani e ciò consente una transizione più efficace dalla relazione con minori effetti dannosi sulla salute. Sono più aperti a soffrire autenticamente la perdita e sono più in grado di capire o entrare in sintonia con le ragioni del loro partner per comprendere meglio la rottura. Questo modo di elaborare le informazioni durante il lutto per la perdita della persona amata, consente loro anche di rispondere in modo meno ostile. Questo è importante per quanto riguarda le relazioni future, perché cosi facendo e pensando hanno meno probabilità di incolpare sé stessi per la fine della relazione.

 

Invece le persone con attaccamento ansioso e insicuro sono più inclini alla gelosia dopo la fine di una relazione, in particolare se non sono loro ad averla conclusa, e avranno maggiori probabilità di provare a ristabilire la relazione, anche se la relazione non era quasi per niente positiva o salutare. Chi ha uno stile di attaccamento ansioso sarebbe i più propenso a impegnarsi in comportamenti di inseguimento indesiderati come lo stalking, la minaccia o persino il tentativo di danneggiare fisicamente il loro ex-partner. 

 

Mentre quelli con uno stile di attaccamento evitante tenderebbero a rivolgersi meno ad amici e parenti dopo una rottura di una relazione sentimentale, e hanno maggiori probabilità di usare droghe o alcol come mezzo per far fronte. Possono evitare l'ex partner, a volte spingendosi fino a cambiare lavoro o scuola, coerentemente con l'inclinazione a sopprimere i pensieri negativi e ansiogeni, o cercando di sopprimere/rimuovere qualsiasi cosa che possa ricordare la loro precedente relazione.

 

Gli attaccamenti passati condizionano i modelli relazionali che sviluppiamo e dipendono da come i nostri genitori o chi ci ha accudito nell’infanzia rispondevano ai nostri bisogni. Una volta formato, può essere difficile cambiare uno stile di attaccamento, diventa uno schema che tende a ripercorrere le relazioni successive e che può avere un impatto significativo sulla qualità e sulla stabilità delle nostre relazioni romantiche adulte, nonché sulle nostre risposte a situazioni stressanti come per esempio di fronte a una separazione dalla persona amata, la dissoluzione di un legame affettivamente importante. Il modo in cui rispondiamo a una rottura relazionale con la persona amata può avere conseguenze negative sulla nostra salute fisica e mentale a lungo termine.

 

Quelli con uno stile di attaccamento insicuro, tuttavia, potrebbero essere più inclini reagire in modo disfunzionale che potrebbero portare alla dipendenza da droghe o alcol, per esempio. In particolare chi ha la tendenza a preoccuparsi e a sviluppare eccesiva ansia, può sviluppare maggiormente la reazione di rimuginare sulle emozioni negative evocate dalla rottura che potrebbe successivamente portare a depressione, ansia o altri problemi di salute mentale. 

 

Una volta formati, gli stili di attaccamento possono essere difficili da modificare. Tuttavia, ci sono alcune ricerche interessanti che suggeriscono che date determinate condizioni, i primi attaccamenti non sono necessariamente rigidi ed immodificabili durante una intera esistenza.

 

Importante è sottolineare come la relazione tra psicologo-psicoterapeuta e paziente possa facilitare la trasformazione da un modello di attaccamento insicuro a uno più sicuro. In termini generali, lo psicoterapeuta può servire come base sicura per il paziente per articolare le esperienze da cui altrimenti si sarebbero allontanati. 

 

Riflettere sulle esperienze personali nello specifico sulle relazioni famigliari e amorose realizzate nell’arco della vita fino al presente. Fare una psicoterapia può portare allo sviluppo di una presenza mentale rassicurante che poi può dare origine a sentimenti di sicurezza, accettazione e connessione con le altre persone. Questo processo può consentire alla persona che intraprende una psicoterapia (con uno psicoterapeuta competente ed esperto), a trasformare schemi di attaccamento insicuri in altri più sicuri. Sebbene i modelli di attaccamento appresi durante l'infanzia possano condizionare un certo percorso di sviluppo relazionale in età adulta (come la scelta dl partner o la difficoltà di interrompere una relazione nociva per la propria salute e il proprio benessere), gli stili di attaccamento non sono fissi, ma incorporano le esperienze di vita successive e le risposte di coloro che ci sono vicini nel contesto di tali esperienze. 

 

Si possono “curare” cioè modificare gli stili di attaccamento, come si fa per gli atteggiamenti e i comportamenti che fanno più male che bene, attraverso tutto ciò può essere basato in parte sulla nostra storia relazionale, ma anche sulle scelte che facciamo sia nell'amore che nell’esperienza consapevole, seppur dolorosa, della sua fine.