Scegliere di essere single non è una malattia

La condizione sentimentale caratterizzata dall'essere single, per l'uomo e per la donna o altra persona che non si riconosce in categorizzazione binaria della propria identità di genere, può avere effetti diversi non soltanto da persona a persona ma anche nelle differenti epoche dell'esistenza.

- Problematiche vissute da ragazze e ragazzi legate alla timidezza eccessiva e all'inesperienza nel corteggiare e/o ricevere attenzioni da un potenziale partner sentimentale;

- Non sapere cosa dire e cosa fare a un appuntamento avendo la paura di fare una brutta figura con lui o con lei;

- difficoltà durante la maturazione successiva di una relazione sentimentale già in essere, gestione del tempo libero e delle amicizie (maschili e femminili) gestione del tempo e delle nuove potenziali amicizie, gestione della gelosia eccessiva, problematiche legate al viversi intimamente, ansie e paure nel fare l'amore;

 - difficoltà di una donna di rifarsi una vita sentimentale e sociale (non più giovanissima con o senza figli, ecc.);

 - difficoltà nell'incontrare e frequentare potenziali partner, uomini e donne super impegnati nel lavoro;

- problematiche nella gestione delle APP e dei Social più diffusi nel scegliersi ed incontrarsi- disagio emotivo ed ansia dovute a innamoramento per una persona che non prova gli stessi sentimenti;

 - difficoltà nell'uscire da un rapporto del passato, suo malgrado ancora ritenuto molto importante, dipendenza affettiva e sessuale da un/una ex;

- confusione emotiva e mentale nel portare avanti, allo stesso tempo, più storie e frequentazioni;

-aver iniziato una relazione mentendo e/o omettendo storie ancora in essere con altri "amanti" di lei o di lui, difficoltà a dire quello che ancora si sta mantenendo a livello di sessuale, di semplice flirting o di comunicazione via chat che conserverebbe comunque un rapporto contemporaneo a un nuovo, altro incontro...gelosia retrospettiva. Uomini e donne con problematiche sessuali da risolvere rivolgendosi a uno specialista sessuologo. Per i single con problemi di timidezza eccessiva, d'ansia da prestazione, sociale, altri disturbi d'ansia. Essere single non è di certo una malattia, anche quando la persona vorrebbe creare una relazione sentimentalmente stabile e trovare un/una partner con cui condividere parte della vita o la vita intera, ma per una serie di motivi e cause non ci riesce. Le difficoltà nell'incontrare, conoscere, frequentare e scegliere il proprio amore può avvenire in diversi momenti e circostanze lungo il processo di socializzazione sentimentale ed affettiva. Semplificando, quando ci sono queste difficoltà di varia natura, le persone single possono provare disagio emotivo di diversa intensità e durata. Fortunatamente solo alcuni possono sviluppare un disagio clinicamente significativo da richiedere aiuto a un professionista come uno psicologo, sessuologo e/o psicoterapeuta preparato in problematiche relazionali e sessuali.

Il Dr. Andrea Ronconi a Milano lavora come psicologo psicoterapeuta e sessuologo clinico libero professionista, per ulteriori informazioni si rimanda siti specifici: Ansia, ansia da prestazione, ansia da separazione, panico, fobia sociale, preoccupazioni e rimuginazioni eccessive e ossessioni-compulsioni. Depressioni, irritabilità, profonda solitudine, sbalzi d'umore, tristezza continua, labilità emotiva, ecc. Problematiche di coppia, separazioni, difficoltà di comunicazione fra partner, corteggiamento, scelta del partner, problematiche legate alla convivenza, ecc.

Difficoltà generiche che richiedono l'aiuto di uno psicologo a Milano. Terapie integrate e psicoterapie a Milano. cura dei disturbi sessuali maschili femminili, altri generi e di coppia a Milano. Terapia di Coppia a Milano per migliorare l'inizio di una relazionale sentimentale, d'amore. L’amore è un insieme di sconvolgimenti emotivi e sentimenti complesso, variegato sensibile al susseguirsi delle situazioni che si realizzano all‘interno di un rapporto. il frutto di bisogni ed aspettative diverse perché legate a una sua storia personale che diverge da uomo a uomo, da donna a donna. Anche le passate esperienze di natura relazionale e sentimentale di ciascuno e le modalità attraverso le quali le persone sono state capaci di elaborare la perdita affettiva con la dissoluzione dei legami pregressi. Alcune persone vivono nella ricerca dell’amore perfetto perché credono erroneamente che il suo ritrovamento gli permetterebbe di risolvere ogni tipo di problema e soddisfare ogni atro tipo di bisogno. Come se spostassero fuori da sé la responsabilità del proprio benessere e felicità, invece di trovarla in loro stessi. Queste persone in assenza di amore ricevuto si posso sentire inadeguate e non degne di essere amate dagli atri, non sono capaciti nel saper voler bene a se stessi, sono infelici e frustrate. L’amore è una condizione emotiva, affettiva, relazionale che non può che nascere spontaneamente, non può essere forzata. Con questa premessa non voglio dire però che lo sviluppo e il mantenimento dell'amore avvenga in assenza di atteggiamenti, approcci, comportamenti pro-attivi, da parte di entrambi. Una volta che sboccia l’amore, può essere mantenuto e curato anche con energia, attenzioni ed impegno reciproci. L’amore nell’arco della vita di una coppia è in continua evoluzione, può subire modificazioni nell’intensità percepita da entrambi i partner. Sicuramente gli eventi stressanti che la vita pone di fronte, come questi vengo affrontati e percepiti dai membri di una coppia, possono contribuire a questi condizionamenti in evoluzione e adattamento continuo. La semplice regola per cui più diamo amore e più ne riceviamo riassume l’importanza dello scambio reciproco come processo che prende forza in modo simmetrico. Siamo quindi responsabili della felicità che viviamo attimo dopo attimo della nostra vita di coppia. Anche quando siamo arrabbiati, depressi, offesi per uno specifico comportamento del partner l’essere amati e amare può difenderci dagli effetti potenzialmente negativi legati a quel momento. Perché l'amore è un insieme di sentimenti, atteggiamenti e comportamenti molto più profondi e stabili rispetto al quotidiano susseguirsi degli eventi esterni. Gli ingredienti dell’amore sono tanti quante sono le differenze individuale e di coppia che caratterizza una relazione: accettare e rispettare le differenze di ciascuno, cercare gli aspetti postivi del comportamento altrui, sapere dare e richiedere aiuto quando c’è ne bisogno, condividere punti di vista e progetti per un futuro comune, rispettare l’altro, offrire lo spazio e la libertà sufficienti e necessari per fare crescere l’altro, mettersi nei panni dl partner sapendolo sostenere percependo anche i dolori e non solo le gioie di chi ci sta vicino, trattare noi stessi e l’altro con gentilezza, sapere riconoscere i nostri bisogni e comunicarli in maniera costruttiva al partner senza offendere ne tantomeno imponendosi ma nel rispetto differenze, lasciare andare gli attriti e fastidi meno importanti senza fare la collezione dei torti subiti, non prendersela troppo pensando che l’uno si sta impegnando per il bene dell’altra. Certo che se questi ingredienti incominciano a mancare, nell'arco della vita di una coppia, allora posso sorgere dei problemi, senso di insicurezza, paure e disagio emotivo, senso di frustrazione, che chiedono di essere riconosciute e comunicate al partner senza la pretesa di essere nel giusto, o l'unica parte offesa. Una terapia di coppia può essere di aiuto nelle situazioni più dolorose e problematiche per ripristinare un nuovo equilibrio relazionale e migliorando di fatto la qualità di vita della coppia in crisi.