Come gestire le continue notifiche smartphone che il partner riceve quando si sta vicini.
Il fastidio di sentire continuamente le notifiche dello smartphone del partner può essere gestito in modo sano e costruttivo. Ecco alcuni suggerimenti per affrontare questa situazione.
Parlane apertamente usando un tono tranquillo, gentile e non accusatorio con il tuo partner può essere un buon inizio per prevenire ulteriori tensioni e incomprensioni reciproche.
Chiarire e sottolineare che l’obiettivo non è limitare le sue comunicazioni, ma creare uno spazio in cui entrambi possiamo sentirci più presenti l'uno con l'altro/a/*. Affrontare il tema con gentilezza e apertura sarà il modo migliore per risolverlo senza creare altre tensioni di coppia, relazionali.
Spiegare a lui/lei/* come ci si sente: "Quando il tuo telefono suona continuamente, mi sento un po' infastidito/a/* perché mi distrae, mi rende difficile rilassarmi". Stabilire, insieme, momenti e spazi "no smartphone", senza dispositivi percepibili, per esempio: durante i pasti, quando si fa all’amore, nelle ore nelle quali meglio riposarsi dormendo. Proporre di mettere entrambi i telefoni in modalità silenziosa o "non disturbare" in questi momenti.
Ma se la ricezione di messaggi è importante per il suo lavoro o altre necessità famigliari (come per esempio essere preoccupati dello stato di salute/malattia di famigliari o amici, geograficamente lontani, che potrebbero comunicarci la propria condizione da un momento all’altro allora meglio proporre un compromesso come suggerire di abbassare il volume delle notifiche o usare una vibrazione più discreta. Valutare a considerare se veramente tutte le notifiche attivate sono davvero essenziali o si potrebbero ridurre. Creare un ambiente di coppia rilassante può essere utile trasformare la casa in un luogo dove entrambi vi sentiate a vostro agio. Ad esempio, usare musica di sottofondo o altre distrazioni che minimizzano l'impatto delle notifiche.
Chiedersi cosa ti infastidisce davvero cioè si potrebbe essere preoccupati e gelosi se si pensasse che fra quelle notifiche ci sono anche messaggi di persone che vorrebbero avere una relazione con il/la/* propria partner. O pensare che non ci sia abbastanza attenzione e rispetto reciproci.
Riflettere prima, su eventuali motivi più profondi e, se necessario, affrontali insieme, può essere una buona strategia se fosse mantenuta una comunicazione funzionale alla soluzione di problemi e al miglioramento della qualità della vita fra partner.
Se quanto detto precedentemente non aiutasse allora può essere opportuno ricorrere a strategie “autoplastiche”, cioè sforzandosi di cambiare modo di fare e di pensare per adattarsi all’ambiente che evidentemente non sembra, possibile modificare per adattarsi ad esso. Gestendo il fastidio, in pratica si potrebbero usare cuffie o creare un proprio spazio nella casa dove si convive per non sentire il suono delle continue notifiche percepite come eccessive e stressanti.
Riconoscere che questa è “solo” una piccola sfida della convivenza può aiutarci ad affrontarla con leggerezza e collaborazione. La comunicazione aperta e il compromesso sono fondamentali.
Sul piano mentale può essere molto utile avere un pensiero concreto e razionale: il fatto che lui/lei/* riceva tante continue notifiche non significa affatto che fra loro ci ne siano alcune che potrebbero minare realmente la nostra convivenza, il rispetto reciproco che si rispecchia anche nei valori della fiducia e della fedeltà.